Sforzo del sole per squarciare il plumbeo

Sforzo del sole per squarciare il plumbeo
manto di nubi che offuscano il cielo.
Fresca la brezza increspa il lago grigio
nel porticciolo oscillano le barche.
Scintilla in alto sui monti la neve,
tra assorti olivi sui primi declivi
antichi casolari abbandonati.
L’inanità del tempo tumefatto
dall’ebbrezza dei tumulti riscatta
uno squillare di ore che perpetua
in questa sospensione dei dilemmi.
La vita sfugge ai lacci del sofista,
irrompe l’epifania del senso
nell’urlio eccitato d’un fanciullo.


Castelletto sul Garda, 24 marzo 1978